NOI NON SIAMO I NOSTRI PENSIERI, NON SIAMO IL NOSTRO CORPO, SIAMO MOLTO DI PIU`.....


 

Vi siete mai chiesti di cosa avete bisogno per essere felici?

 

Se siete alla ricerca di pace interiore e prosperità, siete nel posto giusto.

Il mondo, noi come società e in generale tutti gli esseri viventi del pianeta sono in continuo cambiamento, trasformazione, risveglio e innovazione.

A volte è facile per noi, spesso è estremamente difficile.

Gli esseri umani si lamentano quasi sempre degli aspetti negativi della vita,

invece di assaporare e apprezzare i lati positivi.

La conoscenza di sé è sempre un buon modo per acquisire fiducia in se stessi e apprezzare maggiormente le cose belle della vita.

Ognuno di noi esercita un enorme potere ogni giorno della propria vita,

controllando forze potenti di cui di solito non siamo nemmeno consapevoli.

Questo potere può creare eventi futuri positivi o negativi per noi.

Il problema è che la maggior parte delle persone crea involontariamente eventi positivi

e negativi nel futuro che possono portare alla vita e potenzialmente essere fatali.

Usare questo potere senza saperlo è come giocare alla roulette russa con il motore dell'universo.

Come possiamo superare la paura, la depressione, la malattia e la povertà?

Come liberare la mente dai pensieri negativi?

Come possiamo utilizzare consapevolmente questo potere interiore?

Prima di tutto, bisogna guardare dentro di sé per risvegliarsi, riscoprirsi, ritrovarsi e guarire.

È necessario iniziare un viaggio dentro di sé per ritrovare la forza e l'energia perduta

e per liberare la mente dai pensieri negativi.

 La mente umana è malata perché è costantemente afflitta da pensieri negativi,

che la privano dell'energia vitale e della gioia. I pensieri negativi sono come parassiti.

Il parassita è come un virus trasmesso dai nonni ai genitori, che a loro volta lo trasmettono ai nostri figli. I parassiti trovano una casa accogliente con il loro ospite, la nostra mente, e si nutrono della nostra sofferenza.

Non riuscire a smettere di pensare è un'afflizione terribile, ma non ce ne rendiamo conto perché quasi tutti ne soffrono e viene considerata normale.

Possiamo ribellarci dichiarando guerra al virus, una guerra di indipendenza, una guerra per il diritto di usare liberamente la nostra mente e il nostro cervello.

Essere in guerra contro il parassita significa essere un guerriero spirituale.

Un guerriero è colui che si ribella all'invasione dei pensieri negativi.